DA MAGGIO 2017 OBBLIGATORIO L’INVIO DI FATTURE DI VENDITA E DI ACQUISTO

Da maggio 2017 scatta l’obbligo di trasmissione telematica per fatture di vendita e di acquisto per tutte le aziende italiane. Cancellati altri adempimenti, da maggio 2017 l’obbligo di inviare telematicamente  documenti e liquidazioni (comprese quelle Iva) deve essere rispettato con cadenza trimestrale. Per l’art. 4 del Ddl 193/2016 è introdotto questo nuovo adempimento, assai invasivo per imprese e professionisti, poiché comporta la cancellazione di altri adempimenti (spesometro, Intra acquisti e black list); per trasmissione omessa o errata dei dati, la penalità è di 25 euro ad invio, con un tetto complessivo che può arrivare fino a 25mila euro –senza l’applicazione della disposizione sul cumulo giuridico (fonte Sole24 ore).

Comunicazioni delle liquidazioni periodiche giudicate incomplete o non conformi alla realtà dei fatti, comporteranno una sanzione tra i 5mila e i 50mila euro. Le modalità di invio saranno presto stabilite con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, l’ente incaricato della gestione del sistema fiscale. I dati che dovranno essere trasmessi per ciascuna operazione sono: i dati identificativi dei soggetti coinvolti nelle operazioni (per le imprese, sono sufficienti quelli indicati dalla visura camerale online), la data e il numero della fattura, la base imponibile, l’aliquota applicata, l’imposta e la tipologia dell’operazione.

Viene resa obbligatoria anche la comunicazione telematica delle liquidazioni periodiche Iva, anche queste a cadenza trimestrale. Ogni trasmissione deve avvenire entro il secondo mese successivo a ciascun trimestre, compresi i dati dell’ultimo trimestre da trasmettere entro il mese di febbraio dell’anno successivo. Sono da considerarsi esonerati alla trasmissione delle liquidazioni Iva i soggetti, come le associazioni che applicano la legge 398/1991 (si veda visura camerale on line), che svolgono per legge esclusivamente operazioni esenti. Saranno chiaramente favoriti i contribuenti che adotteranno la fattura elettronica, anche nei confronti di soggetti diversi dalla pubblica amministrazione. Già dal 1 gennaio 2017, sarà possibile trasmettere le fatture con il sistema dell’interscambio (art.1 del Dlgs n. 127/2015); tale obbligo assorbirà anche gli obblighi della conservazione.